Pillole

Autismo in pillole [#12 – Stili di apprendimento]

#12 - Stili di apprendimento

I “tradizionali” approcci all’insegnamento possono non essere adatti alle caratteristiche di un bambino autistico (ipersensorialità, attenzione naturalmente più rivolta agli oggetti che alle persone, ecc.) e perseverare nel proporre le strategie che funzionano con gli altri bambini può generare frustrazione, malessere e scarsi risultati di apprendimento.
Che poi, è necessario chiedersi: funzionano davvero per tutti i bambini?
Se ci basiamo sulla conoscenza del fatto che ogni persona ha il proprio stile di apprendimento, diventa importantissimo personalizzare e individualizzare obiettivi e strategie, per permettere davvero a tutti i bambini di apprendere e di farlo nel modo più funzionale alle caratteristiche personali, nel modo più motivante possibile per promuovere la finalità ultima dell’apprendimento scolastico: costruire una predisposizione positiva all’apprendimento, che possa sostenerlo per tutto l’arco di vita.

Quali obiettivi? Quali strategie? Per orientarsi è utile un continuo confronto multidisciplinare che coinvolga il bambino/ragazzo quando possibile, i genitori e tutti i professionisti che conoscono e lavorano per e con la famiglia. Un riferimento immancabile sono le linee guida 21 e risulta deontologicamente doveroso informarsi sugli approcci evidence based per potersi aggiornare nel modo più efficace possibile.
Nell’agire quotidiano può essere molto utile focalizzarsi sui punti di forza del bambino e sui suoi interessi che possono rappresentare il punto di partenza per costruire una relazione di fiducia e la motivazione per impegnarsi in compiti difficili e sfidanti.
Questo non significa diventare monotematici, ma che senza relazioni positive e un contesto accogliente e collaborativo non è possibile
espandere le abilità e gli interessi di qualcuno: per costruire un edificio, bisogna partire dalle fondamenta!

Per approfondire:

Come motivare in classe le persone con autismo
di Autismocomehofatto

Autismo e interessi specifici
di Donatella Arcangeli

La Linea Guida n. 21
“Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico
nei bambini e negli adolescenti ”